Nei primi 8 mesi di applicazione il Res è stato erogato a 8000 nuclei familiari dell’Emilia Romagna. Sono inoltre in atto nuovi aggiustamenti per allargare la platea di beneficiari

Sono oltre 896 i nuclei familiari di Modena che hanno beneficiato del Reddito di solidarietà, la misura di contrasto alla povertà attivata poco più di otto mesi fa dalla Regione attraverso l’erogazione di un contributo economico associato ad un programma di attivazione e reinserimento sociale e lavorativo, mentre altre 3057 domande sono in corso di valutazione da parte dell’Inps. Per quanto riguarda la totalità dell’Emilia Romagna il Res è stato concesso a 8000 nuclei familiari, di cui il 67% italiani, il 30% extra-Ue e il 3% comunitari. Da giugno però il Res si espande e sono entrate in vigore nuove regole per integrarlo con il Reddito di inclusione nazionale: a partire dall’aumento del contributo mensile per persona che passa dagli attuali 80 euro a 110.

Nel video intervista a Elisabetta Gualmini, assessore al Welfare Emilia Romagna