Il Carpi allunga ancora e adesso vede il ritorno in Lega Pro sempre più vicino. E’ arrivata nel pomeriggio l’ufficialità da parte della Lnd dell’esclusione della Pistoiese dal girone “D” della Serie D, dopo il secondo forfeit dei toscani che domenica non si erano presentati per la gara col Sangiuliano. Una crisi innescata dall’arresto, avvenuto 15 giorni fa, del patron De Simone nell’indagine per una truffa milionaria legata ai fondi del Pnrr. L’uscita di scena della Pistoiese ha portato alla cancellazione di tutte le gare giocate nella stagione dagli orange: da regolamento dunque sono stati tolti i punti conquistati dalle altre 17 squadre contro i toscani. Il Carpi che aveva ottenuto una vittoria e un pari ne ha persi 4, scendendo da 65 a 61 punti, il Ravenna invece ben 6 e ora a quota 57 punti è passata da -2 a -4 dalla vetta occupata dalla squadra di Serpini. Per i biancorossi un regalo inatteso, che fa scattare già domenica contro il Forlì il primo possibile assalto alla Serie C: in caso di successo sui romagnoli, scivolati con i 6 punti persi dal 3° al 5° posto, e di contemporaneo, anche se poco probabile, ko interno del Ravenna contro il Certaldo terz’ultimo, allora a +7 il Carpi sarà già certo del salto di categoria. Altrimenti bisognerà attendere le ultime due giornate, che vedranno Calanca e compagni fare prima visita all’Imolese e poi ospitare lo stesso Certaldo nell’ultima giornata del 5 maggio al “Cabassi”.