Nel video le interviste a Carlo Rivetti, Presidente Modena F.C. e a Matteo Rivetti, Direttore Generale Modena F.C.

Da una parte, un allenatore gentiluomo, Attilio Tesser, che a Cremona chiamavano il Comandante, ma che punta tutto sul gruppo e sull’umiltà.
Dall’altra parte, la “fame” di successi di Davide Vaira, rampante Direttore Sportivo, battezzato anche da Gianni De Biasi come uno “buono”, alla prima grande occasione della carriera, che chiama “famiglia” i giocatori che avrà con sè, a patto – parole sue – che abbiamo il sangue agli occhi e la bava la bocca, pronti per 38 battaglie. Uno che parla chiaro e tondo, che ha fatto il suo “in bocca al lupo” a Matteassi e a Mignani e che ha detto a Mattioli, Varutti, Davì, Bearzotti e qualcun altro che, per loro, non c’è posto nel nuovo Modena. In mezzo a loro, Rivetti padre e figlio, Presidente e Direttore Generale, gongolano, convinti – anzi, convintissimi – di aver fatto la scelta giusta. Per quanto riguarda il pubblico, se ci sarà, e la campagna abbonamenti per i tifosi, se sarà possibile farla, interviene Matteo Rivetti.