Via libera all’intervento da 100 mila euro che porterà nell’abitato la banda ultralarga attraverso la fibra ottica. I lavori partiranno nei primi mesi del 2017

Ad Albareto arriveranno wifi e videosorveglianza con la fibra ottica. La Giunta comunale di Modena ha deliberato di riproporre il modello di progettazione infrastrutturale già applicato nella frazione di Quattro Ville, anche ad Albareto a beneficio dell’intera collettività.

Il progetto per l’estensione della rete Man  (Metropolitan Area Network) a banda ultra larga – 1Gbps di banda simmetrica – alla frazione di Albareto consente infatti di ottenere una funzionale infrastruttura telematica a vantaggio della pubblica amministrazione, dei privati e delle imprese.

Il progetto tiene per altro conto delle istanze espresse da associazioni e cittadini della frazione in cui la richiesta di connessione andava di pari passo con le istanze di maggiore sicurezza legate all’estensione del sistema di videosorveglianza cittadino.

L’intervento, per un costo pari a poco più di 100 mila euro, prevede di dotare di banda ultra larga le aree della frazione di interesse pubblico Polisportiva Albareto, scuola primaria Bersani e punto lettura attivando al contempo presso tali sedi hot-spot wifi. In tal modo verrà realizzata una dorsale in fibra ottica che attraversa tutta la frazione. I lavori inizieranno nei primi mesi del 2017, con una previsione di realizzazione dell’opera ed attivazione della connettività nel 2018.

Il progetto, sviluppato da Lepida spa, lo strumento operativo promosso da Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo della rete regionale, riguarda anche la predisposizione di punti di interconnessione funzionali all’installazione di telecamere di videosorveglianza e lettura targhe, integrando tali dispositivi con il sistema di registrazione e visualizzazione immagini in uso presso le forze dell’ordine cittadine.

Il primo varco sarà predisposto all’ingresso dell’abitato su strada Albareto all’incrocio con strada Battaglia, mentre il secondo sarà collocato alla fine dell’abitato sulla medesima arteria principale all’altezza dell’incrocio con strada Munarola. I varchi saranno realizzati in modo tale che ognuno di essi siano collegate due telecamere, di cui una dedicata alla lettura delle targhe nell’ambito del Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti (Scntt) collegata alla banca dati nazionale con cui si interfaccerà in tempo reale, l’altra di contesto collegata alla sistema di videosorveglianza cittadino.

Portare la connettività in banda ultra larga nella frazione di Albareto richiederà un intervento complesso: i tecnici del Servizio Progetti Telematici del Comune che hanno messo a punto il progetto prevedono di utilizzare nel primo tratto, in uscita da Modena, la fibra ottica già esistente di proprietà di due operatori privati attraverso un canone di locazione quindicinale; mentre in un lungo e consistente tratto la fibra ottica sarà collocata dalla stessa Amministrazione comunale utilizzando per lo più infrastrutture del sottosuolo già in essere.

“Si tratta di un’ulteriore importante tappa del percorso di estensione della fibra ottica alle zone del forese – afferma l’assessora a Bilancio e Smart City Ludovica Carla Ferrari – Le norme del mercato della connettività internet per i privati hanno in passato generato un ritardo nell’infrastrutturazione con banda ultra-larga delle frazioni – continua l’assessora – ma siamo al lavoro con Lepida Spa per colmare questo gap portando servizi pubblici come videosorveglianza, rete ModenaWiFi e posando una rete che potrà anche essere utilizzata dagli operatori per fornire connettività veloce a cittadini ed imprese. A questi interventi si sommano inoltre progetti di infrastrutturazione specifica delle aree produttive”.