Il focolaio di scabbia è stato riscontrato in una famiglia composta da otto persone residente a Soliera. I Servizi di Pediatria di Comunità e di Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Modena, sono intervenuti negli istituti scolastici frequentati dai componenti del nucleo familiare

E’ stato segnalato un focolaio di scabbia in una famiglia composta da otto persone che risiede a Soliera. I Servizi di Pediatria di Comunità e di Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Modena, con la collaborazione degli Istituti scolastici interessati, sono immediatamente intervenuti presso le comunità – due istituti superiori a Modena e a Carpi e una scuola media a Soliera – frequentate dai componenti del nucleo familiare. Le verifiche, che proseguiranno anche nei prossimi giorni, al momento non hanno evidenziato casi di contagio. La scabbia, infatti, raramente si trasmette in ambito scolastico. Non sono necessari interventi straordinari, quali la chiusura delle scuole o la disinfestazione degli ambienti, ma sono sufficienti le normali pulizie quotidiane.

La scabbia è una malattia contagiosa provocata da un parassita, un acaro (Sarcoptes scabiei) invisibile a occhio nudo, e quindi non facilmente diagnosticabile. La scabbia colpisce persone appartenenti a tutti gli strati sociali, di qualunque età, sia maschi che femmine. Pur risultando particolarmente fastidiosa, la cura è di relativa semplicità e non invasiva visto che avviene con il solo uso di prodotti da applicare sulla cute.