I tre minorenni sarebbero stati scoperti grazie alle telecamere di sorveglianza della città

Sarebbero stati identificati e poi fermati tre minorenni con l’accusa di furto aggravato, atti vandalici e interruzione di pubblico servizio. I tre giovani potrebbero essere i tristi protagonisti del furto dei minibus di Seta avvenuto a Carpi nel deposito di via Peruzzi nella notte del 21 aprile e culminato con la devastazione dell’ingresso dell’Istituto Tecnico Commerciale Meucci, ancora chiuso proprio a causa dei pesanti danni riportati, per una cifra che supera i 70mila Euro, soprattutto alla vetrata e al controsoffitto. I tre ragazzi, anche se sulla notizia resta il massimo riserbo da parte dei Carabinieri che stanno seguendo l’indagine, sarebbero stati individuati grazie alle telecamere di videosorveglianza di Carpi. I militari già da venerdì mattina si erano messi immediatamente al lavoro, seguendo ogni pista possibile anche se l’atto vandalico restava il più probabile, per cercare di arrivare sulle tracce dei responsabili, di un’azione definita dal Presidente di Seta Bulgarelli al nostro microfono “da delinquenti”. Il furto dei 5 minibus è avvenuto verso le 4 di venerdì mattina: due mezzi sono stati usati come accade nel gioco degli autoscontri, uno abbandonato in via Tre Ponti, e gli altri due usati come ariete per devastare la scuola Meucci.