Dovrà scontare 8 anni il 53enne accusato delle molestie nei confronti della figlia di appena 13 anni. L’uomo si è costituito alla polizia di Mirandola che lo ha accompagnato in carcere

E’ stato riconosciuto responsabile di aver commesso abusi sessuali sulla figlia di 13 anni: oltre 10 anni dopo, andrà in carcere. E’ la vicenda che riguarda un 53enne napoletano accusato dalla polizia di Stato che aveva raccolto una segnalazione del consultorio familiare di San Felice nel 2006. Del caso era stata informata la Procura, che aveva aperto un fascicolo nel quale erano finite le testimonianze e gli accertamenti – intercettazioni e pedinamenti compiuti dai poliziotti – sui presunti abusi che l’uomo avrebbe compiuto sulla figlia 13enne tra il 2004 e il 2005. L’accusa mossa dal pm era stata di violenza sessuale continuata.

L’uomo era dunque finito in Tribunale, dove è stato giudicato e condannato a 8 anni di reclusione. Maturata la sentenza, nei confronti del 53enne l’autorità giudiziaria ha emesso in maggio un ordine di esecuzione per la carcerazione. E nel rispetto di questa misura l’uomo si è presentato al commissariato della polizia di Stato di Mirandola, dove è stato arrestato dagli investigatori dell’Anticrimine. Per lui è scattato il trasferimento nel carcere di Sant’Anna dove dovrà espiare la pena.