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MUSEI, SITO UNESCO E MOSTRE APERTI PER PASQUA E PASQUETTA


Il sito Unesco con piazza Grande, la Ghirlandina e le sale storiche del Palazzo comunale, i rinnovati Musei del Duomo, aperti in via straordinaria il lunedì di Pasquetta, il Museo Civico per le mostre “DeVoti Etruschi” (nell’ultimo weekend di apertura) ed “Enigma proibito”, e la Terramara che apre la stagione primaverile nel giorno di Pasqua.  Ma anche le mostre di Fmav con la personale di Franco Fontana e “Zitt! Zitt! Arriva Lupo Alberto”. Per il fine settimana di Pasqua e Pasquetta, domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile, modenesi e turisti possono approfittare delle numerose occasioni di visita che la città offre riunite nel portate di promozione turistica visitmodena (www.visitmodena.it/it/pasqua) attraverso il quale è anche possibile prenotare.

Nel sito Unesco di piazza Grande si può salire in Torre venerdì 29 marzo dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30; sabato 30 e domenica 31 marzo la Torre sarà aperta con orario continuato dalle 9.30 alle 18.30, lunedì 1 aprile (giorno in cui entra in vigore l’orario estivo) dalle 9.30 alle 19. L’ingresso è a pagamento (il biglietto costa 3 euro) e la prenotazione obbligatoria attraverso il sito visitmodena.it. Sono aperte per le feste anche le Sale storiche del Palazzo comunale: venerdì 29 dalle 9 alle 18 a ingresso gratuito; sabato 30 dalle 13 alle 15, a ingresso gratuito; domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile con ingressi alle 15.15; 16; 16.45; 17.30; 18.15, con prenotazione obbligatoria (ingresso 2 euro). Negli stessi giorni si può partecipare a visite guidate (su prenotazione) all’Acetaia comunale: il venerdì pomeriggio alle 15.30 e alle 16.30; da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile, alle 10.30, 11.30, 15.30, 16.30.

I Musei del Duomo si potranno visitare venerdì 29 marzo, dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 18 e sabato 30, dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19. Resteranno chiusi il giorno di Pasqua, mentre saranno aperti, in via straordinaria, per Pasquetta, lunedì 1 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Nel giorno di Pasquetta prende il via anche la campagna promozionale che prevede un coupon di sconto del 50 per cento sul costo del biglietto d’ingresso ai Musei (3 euro invece di 6) in regalo ai visitatori di Ghirlandina, del Modena city tour e di Palazzo Ducale.

Per tutto il fine settimana pasquale è aperto anche il Nuovo Diurno di piazza Mazzini, dove si può visitare la mostra fotografica “Venturi per Modena”. Il Diurno è aperto il venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19; da sabato a lunedì, con orario continuato dalle 9.30 alle 19, a ingresso libero e gratuito.

Le sale espositive del Museo Civico, al terzo piano del Palazzo dei Musei, saranno aperte sabato 30 e domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile dalle ore 10 alle 19, con ingresso gratuito. Sarà possibile visitare anche l’esposizione “Enigma proibito”, un percorso nel mondo misterioso della crittografia dedicato a un manoscritto del patriota risorgimentale modenese Pietro Giannone, rimasto inviolato per un secolo e mezzo e che è stato decifrato di recente rivelando un contenuto fortemente licenzioso e, nell’ultimo weekend di apertura, la mostra “DeVoti Etruschi” che, in una suggestiva cornice multimediale, espone circa duecento ex-voto in terracotta provenienti dalla città etrusca di Veio.

Al piano terra del Palazzo dei Musei, saranno accessibili gratuitamente anche la Gipsoteca Giuseppe Graziosi sabato, domenica e lunedì di Pasqua dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, e l’adiacente Lapidario Romano.

A Palazzo dei Musei è aperta anche la Galleria estense: venerdì 29 e sabato 30 marzo, dalle 8.30 alle 19.30; domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile dalle 10 alle 18 (ingresso a pagamento; per informazioni: gallerie-estensi.beniculturali.it/galleria-estense-modena).

E il giorno di Pasqua via anche alla stagione primaverile del Parco archeologico della Terramara di Montale che sarà aperto anche il lunedì di Pasquetta: domenica i partecipanti alla visita guidata potranno assistere alla dimostrazione di archeologia sperimentale “Intrecci di salice”, sulle antiche tecniche per realizzare cesti che, per l’occasione, si riempiranno di ovetti di cioccolata. Lunedì tornerà “Archeologi per un giorno”, il laboratorio che permette a grandi e piccoli di vivere l’emozione dello scavo archeologico. Per informazioni: www.parcomontale.it.

Per tutto il fine settimana festivo si possono visitare anche le mostre di Fondazione Modena arti visive a partire “Modena dentro”, la personale del grande fotografo Franco Fontana che ha inaugurato i nuovi spazi espositivi dell’ex Ospedale estense. Da sabato a lunedì, la mostra è aperta dalle 11 alle 19. L’ingresso costa 6 euro. A palazzo Santa Margherita, al Museo della figurina, prosegue la mostra “Zitt! Zitt! Arriva Lupo Alberto. Silver, 50 anni da lupo” che celebra il mezzo secolo del lupo blu creato da Silver insieme a tutta la fattoria McKenzie. Sempre a palazzo Santa Margherita si può visitare anche “Corrispondenze”, la mostra dedicata alla giovane fotografia che vede protagonisti i lavori inediti di sette artisti italiani emergenti prodotti a partire dall’opera di uno dei maestri del passato presenti nelle collezioni di Fmav. Tutte le mostre si possono visitare sabato, domenica e lunedì dalle 11 alle 19 (informazioni: fmav.org).

Nella ex chiesa e nella sala delle monache del complesso di San Paolo (via Selmi 63) per tutto il fine settimana si può visitare “Pandemonio”, la personale dell’artista modenese Sergio Padovani: un percorso visionario e a tratti inquietante nel suo lavoro più recente (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, a ingresso gratuito).

Aperti anche il Museo Enzo Ferrari e la Casa Museo Luciano Pavarotti in stradello Nava.

FESTIVITÀ PASQUALI, CHIUSA AL TRAFFICO VIA EMILIA CENTRO


Per il periodo delle festività pasquali via Emilia centro viene chiusa al transito veicolare da corso Canalgrande a via Badia, per garantire una maggiore sicurezza e la possibilità di passeggiare anche in strada.
Il provvedimento sarà attuato dalle 14.30 di sabato 30 marzo alle 5 di martedì 2 aprile attraverso la collocazione di dissuasori posizionati in modo tale da consentire il passaggio dei veicoli di soccorso e di polizia.
Le chiusure rientrano tra le misure per garantire migliori condizioni di sicurezza nel centro storico durante le festività pasquali decise dal Tavolo tecnico interforze. Negli orari di maggior afflusso, le postazioni di via Emilia centro saranno presidiate dalla Polizia locale.

FURTO AL MARKET, RUBANO PRODOTTI ALIMENTARI PER OLTRE MILLE EURO


Nella serata del 27 marzo, i Carabinieri della Stazione di Maranello hanno tratto in arresto due cittadini, originari della Romania, rispettivamente di 48 e 44 anni.

I due avevano raggiunto il parcheggio di un supermercato del posto a bordo di un’utilitaria.

I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato movimenti sospetti all’esterno del parcheggio dell’esercizio commerciale, fino a quando i due hanno raggiunto l’auto in sosta.

All’esito dell’identificazione, le due persone sono state sottoposte ad un controllo più accurato, che ha consentito di recuperare varia refurtiva, composta da diversi salami, pezzi di formaggio e prosciutto, del valore complessivo di 1.100 euro, rubati dagli scaffali del supermercato, previa rottura delle etichette antitaccheggio e poi nascosti sotto gli indumenti dei due fermati.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’esercizio commerciale, mentre i due uomini sono stati tratti in arresto per di furto aggravato in concorso.

MODENA PRIDE – EVENTO IL 25 MAGGIO, CINQUE ANNI DOPO


Sono passati cinque anni dal “Modena Pride” del 2019. Allora, oltre 20.000 persone si riversarono per le strade della città, attorno al Parco Novi Sad, per rivendicare i diritti della comunità Lgbt. Ora, nel 2024, cinque anni e molte battaglie dopo, il “Modena Pride” è pronto a ritornare: si svolgerà sabato 25 maggio. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dall’Arcigay di Modena. Stavolta, il cuore della manifestazione sarà il Parco Ferrari, punto di partenza e di arrivo del corteo arcobaleno, con un palco per gli interventi e per i concerti previsti nel programma del Pride. Nell’intenzione degli organizzatori, il corteo – arricchito da diversi carri – percorrerà tutta la via Emilia, attraverserà il centro storico di Modena, e poi ritornerà al Parco Ferrari. Nel manifesto del Pride si legge: “Attraverseremo le strade della città per rivendicare nuovamente i diritti per cui lottiamo e che ora rischiano di essere messi in discussione”. Tra i “temi caldi”: una legge contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale ed identità di genere, una riforma sulla legge delle adozioni, da rendere possibili anche per le coppie unite civilmente, la gestazione per “conto di altri” e il matrimonio egualitario. L’evento – che richiede un certo sforzo di ordine pubblico – è stato analizzato e pianificato nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è svolto ieri. In caso di successo di partecipazione di pubblico, l’obiettivo degli organizzatori del “Modena Pride” è di farne un appuntamento fisso e annuale per la comunità arcobaleno della città.

 

CULTURA AL CENTRO, MEZZETTI SALUTA AGO E PROGETTA LA “SUA” CITTÀ


Nel video, l’intervista al candidato sindaco Massimo Mezzetti

Il candidato del Partito Democratico Massimo Mezzetti lascia Ago e annuncia una vera e propria “tournée” nei quartieri di Modena, per raccogliere idee e proposte, per disegnare la “sua” città del futuro. Una città dove la cultura continua – e deve continuare – a rivestire un ruolo centrale, fondamentale. Anche all’interno del suo stesso programma. Un passo inevitabile, forse indispensabile, per l’ex assessore regionale alla Cultura che aveva assunto l’incarico nella Fondazione solo un anno fa. E di cultura si continuerà a parlare, assicura. A partire dai benefici che Ago stesso porterà presto alla città. Un’idea di cultura e di rigenerazione, quella di Mezzetti, che non abbraccia solo il centro, ma anche le sue periferie.

GLI APPUNTAMENTI RELIGIOSI A MODENA PER LA SANTA PASQUA


Le celebrazioni religiose per le festività pasquali si aprono questa sera Giovedì Santo. A Modena ogni appuntamento sarà officiato da Mons. Castellucci, Arcivescovo di Modena Nonantola e Vescovo di Carpi. Oggi Giovedì Santo alle 18 la Messa in Coena Domini presso. Sempre alle 18, ma di domani Venerdì Santo, presso il Duomo si svolgerà la solenne Azione liturgica in Passione Domini ed infine domenica 31 marzo, giorno di Pasqua alle 21.30 si svolgerà la solenne Veglia pasquale in Resurrectione Domini.

CELEBRAZIONI PASQUALI, IL MESSAGGIO DELL’ARCIVESCOVO CASTELLUCCI


Nel video, un estratto del messaggio di Mons. Erio Castellucci

“Se radicheremo la pace sarà una buona Pasqua”, con queste parole si conclude il messaggio pasquale di Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena – Nonantola e Vescovo di Carpi. Per riflettere sul significato pasquale quest’anno Mons. Castellucci ha scelto un’opera d’arte di grande suggestione, la Crocifissione bianca di Marc Chagall. Un olio su tela del 1938. Un binomio, dipinto e autore, che ricoprono significati specifici, a partire dall’indimenticabile artista che racchiude in sé origini diverse, russo, naturalizzato francese, ma di origine ebraica. Un ‘impasto’ si direbbe, come l’arcivescovo ha inteso sottolineare, quanto mai significativo in questi tempi di guerre. Un artista, Chagall, che ha vissuto persecuzioni dettate dall’antisemitismo e in questo contesto, il dipinto, nel discorso pasquale dell’arcivescovo ha un ruolo centrale. E anche quella scala appoggiata sulla croce è come il segno, spiega Mons. Castellucci, che abbiamo bisogno di riceverlo, il bene. Spazio quindi al senso di pace, quanto mai desiderato in questi tempi in cui forti sono i venti di guerra. “La pace non è fabbricabile, è un dono”.

STAZIONE DELLE CORRIERE, SPACCIANO DROGA ALL’USCITA DA SCUOLA: ARRESTATI DUE 15ENNI


Attività di controllo e contrasto dei reati di droga proseguono anche in città. Ieri, nella zona della stazione delle autocorriere e del vicino parco Novi Sad, la polizia ha tratto in arresto due fratelli italiani di 15 anni, di nazionalità italiana e già noti alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con l’aggravante di aver ceduto lo stupefacente a coetanei nelle adiacenze di istituti scolastici. I due minorenni erano già noti alle Forze dell’Ordine e destinatari delle misure di prevenzione dell’Avviso Orale e del Divieto di accesso ai locali pubblici,emessi dal Questore di Modena in quanto ritenuti socialmente pericolosi. Facevano per altro parte di un gruppo di giovani protagonisti di una sere di reati che avevano destato allarme sociale negli ultimi tempi. Sono stati anche deferiti alla Autorità Giudiziaria, l’uno per il reato di porto d’armi od oggetti atti ad offendere, l’altro per i reati di lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. Al termine delle formalità di rito, di concerto con la Procura per i Minorenni di Bologna, i due giovani sono stati associati presso l’I.P.M. del capoluogo felsineo. Oggi il Giudice per le Indagini Preliminari, all’esito dell’udienza, ha convalidato l’arresto ed applicato agli indagati la misura cautelare della permanenza in casa.

MAXI-SEQUESTRO, IN AUTO CON 80 CHILI DI DROGA, PRESI DUE NARCOTRAFFICANTI


Viaggiavano sull’auto con 80 chilogrammi di hashish sul sedile posteriore, pronti per lo spaccio. Questo il bottino della maxi-operazione antidroga della Polizia di Stato di Bologna e Modena, che ha portato all’arresto di due narcotrafficanti di origine marocchina, fermati dagli agenti al casello di Modena Sud. Le indagini sono iniziate qualche settimana fa nel quartiere della Bolognina, dove i poliziotti della Mobile hanno individuato e arrestato varie persone, tutte di origine marocchina, per spaccio. Ad attirare i sospetti degli agenti, il fatto che un uomo, accompagnato spesso da un suo connazionale, si recava spesso a Maranello dove aveva una casa, probabile sede di spaccio. Così, dopo aver tracciato i loro spostamenti, si è deciso di bloccarli a bordo di due autovetture diverse che viaggiavano a poca distanza l’una dall’altra, una volta usciti al casello di Modena Sud di rientro da un viaggio in Lombardia. A bordo di una delle due auto, sul sedile posteriore, si trovavano due voluminosi pacchi contenenti hashish. Sull’altra autovettura, probabilmente noleggiata al fine di fare da staffetta per segnalare la presenza di forze di Polizia, è risultata “pulita”, ma a bordo sono state trovate le chiavi di un terzo veicolo, posteggiato nei pressi dell’abitazione di Maranello: dentro, ancora altra sostanza stupefacente.  È così scattato l’arresto dei due uomini, mentre le due vetture sono state confiscate.

 

SICUREZZA IN CITTÀ, CONTROLLI RAFFORZATI PER LE FESTE PASQUALI


Pasqua, occasione di festa e di ritrovo, ma anche di controlli mirati per garantire sicurezza su tutto il territorio provinciale. Ieri mattina una nuova riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Modena, Alessandra Camporota, ha definito assieme ai vertici delle forze dell’ordine, della polizia locale e provinciale un “pacchetto” di prevenzione e sorveglianza coordinata in vista delle imminenti festività, come sempre con un’attenzione particolare per i luoghi di aggregazione e di interesse turistico, come piazze, parchi, piste ciclabili. Un immediato rafforzamento dei dispositivi di prevenzione è stato disposto, invece, sulla base delle determinazioni del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto al Viminale dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, nei confronti di quegli obiettivi considerati “sensibili”, primi tra tutti i luoghi di culto e di preghiera come la Sinagoga di Piazza Mazzini, a seguito dell’attentato sferrato venerdì scorso al Crocus City Hall di Mosca. E così, come fu già in passato per gli attentati in Francia e Bruxelles e l’incendiarsi della situazione in Medio Oriente, ancora una volta, anche nel nostro paese e a Modena, resta alta l’attenzione per l’allerta terrorismo

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